Benessere della pelle

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La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo. Ci ricopre dalla testa ai piedi. Il viso, in particolare, è l’immagine con cui ci presentiamo agli altri, la prima parte del corpo che si vede, il nostro biglietto da visita. Eppure non ce ne prendiamo cura in maniera proporzionale alla sua estensione e all’importanza che ricopre per la nostra immagine.

Il Benessere della pelle è strettamente connesso all’invecchiamento cutaneo. È un processo biologico inevitabile che inizia a partire dai 25 anni di età. Si sviluppa molto gradualmente nel tempo e questo ci permette di adeguarci visivamente all’immagine di noi che si trasforma e ad accettarla. Tuttavia ci sono persone in cui questo cambiamento è più precoce e altre meno.

Quali sono dunque i fattori che influenzano la rapidità dell’invecchiamento?

Essenzialmente sono riconducibili a tre: genetica (intrinseco), foto invecchiamento (estrinseco), nutrizione (estrinseco).

La genetica è un fattore intrinseco in quanto determinato da cause interne che incide per circa il 30%. Dipende in parte dal patrimonio genetico, in parte dall’età e in parte anche da fattori ormonali. I risultati sono un cedimento della struttura dell’apparato tegumentario e un assottigliamento della cute, causati da una ridotta produzione di collagene (proteina), elastina e acido ialuronico.

Il foto invecchiamento è la principale causa di invecchiamento della pelle, rappresentando circa il 70%. È causato da componenti ambientali, quali raggi solari e inquinamento, e cattive abitudini. I raggi UV e UVA producono il cosiddetto “photoaging”, un processo che genera stress ossidativo sulla cute, con conseguenti eritemi, rughe, macchie iperpigmentate e, nei casi più gravi, melanomi. Anche l’inquinamento rilascia microparticelle che vengono assorbite dalla pelle e provocano ossidazione. Tra le cattive abitudini menzioniamo fumo e alcol che accelerano la comparsa delle rughe e l’utilizzo di cosmetici e creme di bassa qualità che danneggiano, anziché migliorare, la salute cutanea.

La nutrizione incide in maniera consistente sul Benessere cutaneo. La pelle è composta di sette strati, dall’epidermide (più esterno) all’ipoderma (più interno). Con la nutrizione esterna, quindi con le creme, si può arrivare fino al terzo strato di profondità, mentre gli strati interni sono raggiungibili solo attraverso la nutrizione. Per questo motivo una corretta nutrizione garantisce un più lento invecchiamento del tessuto cellulare.

Cosa fare per rallentare questo processo?

1) La beauty routine non è solo per le donne. Una skincare quotidiana con i prodotti corretti per il proprio tipo di pelle, meglio se 100% naturali, è un gesto fondamentale per il Benessere della cute: permette di eliminare le impurità che si sono depositate, facilita l’ossigenazione e il nutrimento delle cellule, idrata la pelle e ne rallenta l’invecchiamento. Va ripetuta due volte al giorno, mattina e sera.

2) Proteggersi dai raggi solari con creme ad alta protezione in estate e a bassa d’inverno.

3) Sul piano nutrizionale è importante consumare proteine, vitamine, in particolare A ed E, e sali minerali, e assumere cibi ad alto contenuto di antiossidanti (che combattono i radicali liberi), come mirtilli, pomodori, cacao, thè verde, spinaci, limoni, riso integrale, carote, noci, uva, cavolo, fragole. Soprattutto dai 40 anni in su è opportuno integrare l’alimentazione con prodotti specifici che stimolano la produzione di collagene e integratori di vitamine e minerali. Di pari passo anche un’adeguata idratazione favorisce gli scambi tra le cellule e l’idratazione della cute dall’interno verso l’esterno.

4) Limitare, se non eliminare, alcol e fumo.

5) Riposare almeno 7 ore a notte. Il sonno contribuisce a rilassare la pelle e a mantenerla giovane.

Consigli semplici e accessibili. Tutto sta ad iniziare e cambiare le vecchie abitudini!

 

                                                                                                                                        Laura Virtuoso