Un albero per amico

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L’amicizia Uomo-Natura è un rapporto noto fin dai tempi antichi. I benefici collegati al contatto con la Natura sono ampiamente riconosciuti e, in particolare, il contatto con gli alberi ha acquisito recentemente anche evidenza scientifica.

Hai mai abbracciato un albero?

È denominata silvoterapia (dal latino “terapia del bosco”), la terapia che raccoglie gli effetti positivi del contatto con gli alberi. Tradotta in inglese con tree hugging, è conosciuta come la terapia dell’abbraccio degli alberi. Abbracciare un albero è un istinto primordiale. I bambini, privi di pregiudizi e capaci di essere liberi di agire secondo Natura, lo fanno spontaneamente, esprimendo un bisogno che rilascia una sensazione generale di Benessere e di piacere. Gli studi dimostrano che anche camminare in un bosco o in un parco produce un effetto magico che permette istantaneamente di scollegarsi dalla pesantezza e dallo stress, per immergersi in un mondo parallelo che tocca simultaneamente i cinque sensi, avvolgendoci completamente. Buonumore, energia, vitalità, lucidità mentale, capacità mnemoniche e rafforzamento del sistema immunitario sono gli effetti più evidenti dell’essere circondati dalla Natura.

Matthew Silverstone sostiene che questi benefici per la salute hanno basi scientificamente dimostrate. Ritiene che le vibrazioni degli alberi e delle piante producono effetti diretti sulla nostra salute. Sintonizzarsi sulle frequenze di queste vibrazioni consente a corpo e mente di porsi sulle stesse lunghezze d’onda della Natura e di tornare alle proprie origini di armonia ed equilibrio. Altri scienziati sostengono che l’abbraccio consente di assorbire i terpeni, cellule rilasciate dai vegetali, che potenziano le difese immunitarie anche con effetti anticancerogeni, stimolando i neurotrasmettitori del cervello. Sono in particolare i profumi del bosco che stimolano queste reazioni sensoriali e fisiologiche.

In Giappone, in particolare, la silvoterapia è una pratica ampiamente diffusa. Viene chiamata shinrin-yoku, ossia “bagno nella foresta” e consiste nel trascorrere del tempo in mezzo ai boschi, proprio per cogliere i benefici rilasciati dagli alberi e raccolti attraverso i cinque sensi.

Ristabilire il contatto Uomo-Natura è una delle priorità a livello globale. Il rispetto dell’ambiente viene riconosciuto non solo come necessità per il sostentamento, ma anche come elemento sociale di Benessere. I piani regolatori prevedono oggi aree verdi e spazi naturali anche nelle città, proprio in virtù degli effetti terapeutici che questi hanno sulla mente e sul corpo. L’obiettivo è ripristinare quell’equilibrio Uomo-Natura, ad oggi molto sbilanciato. Un recente studio sulla salute pubblica ha analizzato l’associazione tra vita nel verde e salute mentale ed ha concluso che “l’accesso alla natura può contribuire in modo significativo al nostro benessere mentale e fisico”.

Perché non provare? Un albero per amico può cambiarti la vita… 

                                 Laura Virtuoso